Il Comune di Piazzola sul Brenta è obbligato alla redazione del Piano per l’Edilizia Economica e Popolare, P.E.E.P., visto il completamento dell’attuazione del precedente piano la cui efficacia era scaduta nel giugno 1994. E’ quindi indispensabile procedere alla formazione di un nuovo P.E.E.P. anche per rispondere alla domanda di alloggi che non può trovare adeguata risposta alla offerta dell’iniziativa privata.

La relazione generale del Piano Regolatore datata luglio ’98, dedica un intero capitolo al fabbisogno abitativo e incentra il calcolo su quattro specifici fattori:

  1. incremento della popolazione residente e del numero dei nuclei famigliari
  2. suddivisione dei nuclei famigliari esistenti
  3. eliminazione degli alloggi malsani, delle coabitazioni e dell’affollamento
  4. fabbisogno edilizio per attività di servizio alla residenza: attività commerciali, uffici, artigianato di servizio e artistico, studi professionali, agenzie, pubblici servizi, alberghi, luoghi di svago, ecc.

La relazione generale del ’98 concludeva il calcolo del fabbisogno di edilizia residenziale in mc 607.550, così articolata:

  Alloggi Volume
580mc/alloggi
Fabbisogno per nuovi nuclei familiari dovuti all'incremento demografico e al frazionamento delle famiglie esistenti 823 mc 486.040
Fabbisogno per attività di servizio alla residenza

Alloggi equivalenti

209

mc 121.510
Totale 1047 mc 607.550

 

 

 

 

 

 


 

Il piano regolatore con il relativo dimensionamento è stato approvato dalla Giunta Regionale del Veneto con provvedimento n. 1615 in data 11 aprile 2000 ed è entrato in vigore nel giugno 2000.

Sulla scorta del dimensionamento del piano si ipotizzava di realizzare tramite P.E.E.P. di una quota pari al 40% della domanda abitativa stimata per il decennio 1998/2008 e quindi 336 alloggi (838 x 40%).